Maria Carmela Lanzetta, sindaco dal 2006 di Monasterace (RC), annuncia, in una lettera, alla Presidente Boldrini l'intenzione di lasciare il suo incarico di frontiera. L'anno scorso aveva ritirato le dimissioni, per senso di responsabilità, ma ora non può far altro che dichiarare la sua delusione e l'impossibilità di poter amministrare il Comune in una situazione di completo dissesto finanziario, " una burocrazia inadeguata, i tagli continui, al punto che- dice- anche cambiare una lampadina diventa un'opera titanica".Il tutto rinunciando alla propria retribuzione e reinvestendola nell'amministrazione. Il tutto con il rischio continuo di poter perdere la vita, come altri amministratori locali in Calabria.
Perché la politica l'ha abbandonata?
(vedi Giuseppe Baldessarro, Lascia il sindaco anti 'ndrangheta, La Repubblica, martedì 9 luglio 2013/pag.17)
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